“Buonasera, complimenti per l’iniziativa. Io sono uscita da una setta in cui ero stata costretta ad entrare da quello che ora è il mio ex marito. Non ho mai abbracciato le regole e credi della setta in questione, ma la manipolazione è subdola e giocano sul terrorismo, scegliendo con cura il punto debole piano piano.
Ancora adesso, nonostante sia passato un anno e mezzo, ho difficoltà a gestire attacchi di panico e pensieri di terrore, ma va sempre meglio, grazie alla mia famiglia e agli amici che ero stata spinta ad abbandonare. Se volete, posso indicarvi di quale setta si tratta. Del mio ex marito poco mi importa, purtroppo ancora una mia cara amica frequenta quel posto e mi preoccupa che il mio ex marito ci voglia trascinare un giorno i nostri figli quando avranno raggiunto l’età adatta ( a loro dire 16 anni). Per adesso mancano ancora tanti anni, ma il timore c’è di sottofondo e non saprei come prevenire. Comunque è un’iniziativa preziosa la vostra.
La setta, mascherata da associazione è l’A.G. di Firenze (ma ci sono in tutto il mondo). Su Facebook e in rete si trovano informazioni al riguardo, e ogni anno tra settembre e ottobre fanno una conferenza pubblica per acchiappare gente. Anche se di solito funziona più a passaparola…
Promuovono l’elevazione spirituale, attraverso la meditazione, preghiere, pratiche “magiche”, astensione da alcool, fumo, droghe, sconsigliano fortemente di mangiare carboidrati e di preferire un’ alimentazione ketogenica, sconsigliano visite mediche ginecologiche o invasive di diversi tipi, terapie particolari.
Sono fortemente contrari all’omosessualità e qualunque forma di sessualità che non sia la loro, che prevede una coppia sposata, e pratiche vicine all’astensione totale.
Predicano la fine del mondo imminente con un giudizio universale, dal quale solo pochi prescelti (coloro che hanno eliminato ego, o stanno lavorando sodo per farlo, che dimostrano di star lavorando sulla coscienza come dicono loro e che seguono le loro regole) saranno salvati con un esodo spaziale.
Io sono stata costretta ad andarci inizialmente perché il mio ex marito li trovò quando io ero incinta del nostro primo bimbo, pochi mesi dopo il matrimonio. Un giorno tornò la sera e (come faceva tutte le sere che andava a lezione) mi raccontò tutta la lezione e venne fuori che se io non avessi abbracciato lo stesso stile di vita etc avremmo dovuto lasciarci. Io ero incinta ormai di 7 mesi abbondanti, eravamo nel mezzo di un trasloco, e io senza un lavoro e un’indipendenza mia ho avuto paura. E speravo che rinsavisse, che fosse una cosa passeggera come le altre che aveva trovato in passato.
Purtroppo non lo è stata, e quando il nostro primo figlio aveva poco più di un anno, dovetti andare. Alcuni principi li posso condividere, quelli che espongono all’inizio, che sono perlopiù volti a migliorare sé stessi; tutti gli altri non li condividevo, e la maggior parte delle volte finivo per addormentarmi sia durante la lezione che durante la pratica di meditazione (1 ora) dopo la lezione. Spesso stavo sveglia e osservavo gli altri, tutti ad occhi chiusi a meditare al buio con una sola candela al centro della stanza.
Gradualmente ti portano ad isolarti dalle vecchie amicizie e dalla famiglia, perché cattiva influenza. Lavorano molto sul terrorismo psicologico.
Ovviamente tutte le varie nozioni e regole che si conoscono lì, non vanno raccontate a nessuno al di fuori.
In tanti se ne vanno all’inizio, per me è stato complicato perché dopo pochi mesi di frequentazione sono rimasta incinta per errore (non prevedono anticoncezionali di alcun tipo, e nonostante la loro pratica preveda di evitare completamente gli orgasmi sia nell’uomo che nella donna, basta come sappiamo tutti un solo spermatozoo per fecondare un ovulo, e io ho avuto molta molta sfortuna in questo). Ho interrotto la frequentazione a ridosso del parto e ho ricominciato quasi un anno dopo, quindi in totale effettivamente ho frequentato un anno scarso.
È stata molto dura uscirne, per me psicologicamente, perché la mia paura era incentrata sin da subito sui bambini e sulla fine del mondo, ho avuto diversi attacchi di panico e crisi autolesionistiche, nonché pensieri suicidi, a causa loro. Fortunatamente, con il supporto di quello che adesso è il mio compagno (anche lui reduce dalla stessa setta nella stessa modalità), le mie amicizie recuperate, la mia famiglia e l’aiuto di una psicoterapeuta, sono riuscita a superarla abbastanza. Anche se mi vengono ancora le lacrime al ricordo delle sensazioni provate in quel periodo di uscita e distacco dalla setta. Il mio timore per il futuro, è che il padre dei miei bimbi gli racconti cose della setta, di tipo religioso ed esoterico, che i bambini non sono in grado di gestire ed elaborare (un pensiero molto pericoloso che è emerso di recente nel mio bimbo più grande -6 anni- è che la morte non esiste e quando si muore si rinasce in qualcos’altro). Manca ancora molto, anni, perché ce li porti, però ho come una pulce nell’orecchio (che è un nome più che azzeccato per la vostra associazione, complimenti). Oltre alle altre cose, vietavano anche la carne e derivati del maiale, musica che non fosse “aulica” ovvero classica e poco altro (la musica di Franco Battiato era tollerata per esempio), arte che non fosse anch’essa “aulica”.
Mescolano tutte le religioni e tradizioni esoteriche del mondo, dal Centro/Sud America, agli antichi egizi, tradizioni orientali, vichinghe, celtiche, cristiane, ebree, musulmane, pagane
E per fare scelte importanti richiedono che tu abbia delle rivelazioni in meditazione o sogno (che ti interpretano loro…), infatti per divorziare ho avuto alcune difficoltà, perché sostenevano che dovessi avere rivelazioni che mi confermassero fosse una scelta giusta.”
Grazie Laura per la testimonianza preziosa della tua terribile esperienza. Purtroppo la realtà di cui ci hai raccontato esiste ed opera in Italia e all’estero. Ma non per questo abbassiamo la guardia, anzi: se ti ritrovi in qualche parte del racconto di Laura mandaci la tua testimonianza, questa può essere utile alle autorità per mandare avanti le opportune indagini.